Giorgio Pilon riflette i suoi fantasmi (la scomparsa ravvicinata di entrambi i genitori)… Sensazioni plasmate su suoni di elettronica malinconica da un angolo di oscurità. Purezza senza rete di protezione. RUMORE 76/100

“…tutto ciò che ci si può aspettare da una musica elettronica strumentale con un tale background e titolo: colonna sonora, malinconia, l’espressione senza filtri e senza vergogna dei sentimenti. Un ascolto breve ma memorabile…”
CHAINDLK.com

“Pure is the work par excellence of an artist who knows how to transgress in the musical field and does so with parsimony and deep affection linked to his work, to the love of the people he meets and who are around him.”
thespleeingshaman.com

“una realtà sintetica dove ritmo e polvere vanno a braccetto, trasformandosi in una nebbia sinora parecchio intrigante. È un viaggio verso una luce che, come dall’evocativa copertina, filtra attraverso alle fronde”
SODAPOP